Fondazione

La Fondazione Assori persegue la finalità di promuovere la salute e diffondere la cultura dell’inclusione sociale delle persone con disabilità, supportando le attività che l’ASSORI onlus svolge da oltre 30 anni.

L’Inclusione sociale è un diritto inalienabile dell’essere umano, come recita la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (ONU, New York 2006).

Con la Convenzione è stato sottolineato come la disabilità non sia nella persona stessa, ma il risultato dell’interazione fra il soggetto e l’ambiente in cui vive.

 

Includere vuol dire offrire l’opportunità di essere cittadini a tutti gli effetti, significa spostare i focus di analisi e intervento dalla persona al contesto, per individuarne gli ostacoli e operare per la loro rimozione.

È una sorta di rovesciamento di paradigma: curare il territorio per curare le persone, andando oltre l’erogazione dei servizi alla persona con il fine ultimo di rendere la realtà della disabilità una delle tante che interagisce con altre realtà.

 

L’obiettivo principale si focalizza sulla promozione di condizioni di vita dignitose e un sistema di relazioni soddisfacenti nei riguardi di persone che presentano difficoltà nella propria autonomia personale e sociale, in modo che possano sentirsi parte di comunità e di contesti relazionali dove poter agire, scegliere, giocare e vedere riconosciuto il proprio ruolo e la propria identità.

 

Questo comporta un approccio mentale aperto al cambiamento e al superamento di un’ottica d’intervento centrata sulla relazione duale “operatore/utente”, promuovendo le diverse dimensioni della salute, per accedere  ad una visione progettuale e di lungo termine: il progetto di vita.

Il progetto di vita non è soltanto il luogo della conoscenza e della programmazione di attività o opportunità formative: è prima di tutto il luogo della possibilità,dell’immaginazione, qualcuno direbbe della “creatività”.

Come tale riguarda tutti i contesti in cui ogni persona, con disabilità o meno, vive.

 

Le persone con Disabilità i Intellettiva e Relazionale acquisiscono, attraverso queste esperienze  inclusive, nuove  motivazioni, stimoli  per  favorire  l’ integrazione,  opportunità  per  assumere  un  ruolo  attivo  nella società e possibilità  di usufruire di un intervento riabilitativo che, secondo  Soresi (atti   III  Convegno  Nazionale   sulla   Disabilità 2003),produce:

Incrementi di abilità, Partecipazione e coinvolgimento, Possibilità di inserimento ed integrazione,

Benessere personale ed una migliore qualità della vita, Impatti significativi sull’utente e sulla micro e macro rete sociale in cui è inserito.

FORMAZIONE PROFESSIONALE ED ATTIVITA’ OCCUPAZIONALI

Presso l’Assori vengono attivati corsi di formazione professionale realizzati in sinergia con il Comune e gli Enti territoriali preposti, si attuano progetti per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. E’ stata curata l’assunzione di due lavoratori con Disabilità Intellettiva e Relazionale presso il Consorzio per la bonifica della Capitanata di Foggia e l’inserimento lavorativo in cooperative sociali quali la Social Service Padre Pio, con mansioni relative alla cura del verde.

I giovani adulti con disabilità intellettiva e con autismo che hanno superato l’obbligo scolastico possono seguire percorsi di formazione professionale e svolgere attività occupazionali in laboratorio presso la fondazione AS.SO.RI., seguendo percorsi formativi personalizzati e calibrati sulle abilità emergenti e sui bisogni  speciali di ognuno.

In questa fase della vita lavorare e svolgere attività in  ambiente protetto e/o semiprotetto oltre a sviluppare le capacità di attenzione, concentrazione, impegno costante e coordinazione fini-motoria della persona con disabilità diventa strumento fondamentale per la promozione della salute intesa non più come assenza di malattia, ma come “stato di benessere bio-psico-sociale”,benessere percepito, perché sostiene l’autostima e il senso di auto efficacia derivante dalla realizzazione e produzione di oggetti concreti.

I giovani e gli adulti operano in laboratori di botanica, pastificio, pizzeria, pittura, realizzazione di elementi artistici e decorativi, atelier della bomboniera solidale e profili professionali specifici quali Barista, Addetto alla mensa e alla lavanderia partecipando attivamente alla vita dell’associazione e occupando un ruolo sociale definito.

Nel mese di dicembre 2011 è stato inaugurato l’atelier di Rosaria e Stella, luogo di inclusione sociale, laboratorio solidale e di laboriosità,  dove i prodotti realizzati nei laboratori dell’Assori e i manufatti di artigiani e artisti sensibili alle tematiche dell’inclusione sociale vengono messi a disposizione  della città.

PERCORSI FORMATIVI ARTISTICI INTEGRATI

Sono stati attivati percorsi formativi relativi alle discipline artistiche in collaborazione con associazioni ed artisti locali che operano con successo sul territorio quali corsi di Teatro in collaborazione con Michele D’Errico dell’Oda Teatro, Corso di Cinema Integrato “La fabbrica dei sogni” in sinergia con Cinamazione, Danza in collaborazione con la Tersicore, Laboratorio di Canto “Di…versi in musica”, Corso di Fotografia con il fotografo Nicolò Pacca, attualmente è in progetto un musical coordinato da Virginia Barrett. I training formativi sono aperti a tutti, sono rivolti sia a persone con disabilità che a persone con sviluppo tipico, e si svolgono in sinergia con gli Istituti scolastici del territorio. Dal 2008 è attiva una collaborazione con l’Istituto Superiore Einaudi-Grieco, gli studenti dell’Istituto frequentano insieme ai ragazzi dell’ASSORI i Corsi di Teatro Danza e realizzazno performance teatrali.

Per promuovere la cultura dell’inclusione sociale sono stati realizzati cortometraggi e prodotti mediatici, vengono organizzati eventi e manifestazioni culturali quali la tradizionale manifestazione teatrale del gruppo di socializzazione, frutto del lavoro trentennale del  laboratorio teatrale integrato dell’Assori; il Festival inclusivo della canzone Cantassori, giunto all’undicesima edizione, che coinvolge i media, il territorio, la cittadinanza e gli artisti locali.

La Fondazione ASSORI collabora stabilmente con l’Accademia L’Arte nel Cuore di Roma, che si occupa di formare alle discipline dello spettacolo giovani artisti con disabilità e normodotati,. Il 2 luglio del 2013 sarà presentato presso il Teatro Olimpico di Roma il musical “Tata Mary” con la regia di Rossana Casale , nell’ambito del progetto “Su e giù da un palco”, che vede impegnati sul palcoscenico artisti dell’ASSORI  insieme ad artisti dell’Arte nel Cuore.

GESTIONE DEL TEMPO LIBERO

La gestione del tempo libero rappresenta una prassi di eccellenza per promuovere l’integrazione delle persone con disabilità e con autismo. Utilizzare gli spazi e le strutture ricreative cittadine di cui normalmente usufruiscono i giovani, offre una concreta opportunità per favorire l’inclusione sociale, migliorare la qualità della vita, godere di pari opportunità e promuovere la salute.

Attraverso il Progetto “A spasso che spasso” e grazie all’attività del gruppo dei volontari della socializzazione, l’ASSORI  offre un servizio  per la gestione del tempo libero che possa garantire ad adolescenti e giovani adulti con disabilità opportunità di svago e attività finalizzate all’incremento di abilità sociali, favorendo esperienze ludico-ricreative in situazioni ricche di interazione, scambio e confronto. La persona con disabilità e con autismo può condividere interessi specifici (andare al cinema, teatro, al bar, frequentare circoli ricreativi, ecc..) o per far fronte ad esigenze personali (fare shopping, svolgere pratiche presso pubblici uffici, ecc..), in una situazione integrata.

I giovani e gli adulti con disabilità  trascorrono serate in allegria in piccoli gruppi, cenando presso locali del centro storico o andando al cinema, insieme ai loro compagni ed a giovani volontari ed operatori specializzati. Vengono organizzate inoltre settimane estive, escursioni, uscite in barca, percorsi naturalistici, viaggi turistici, visite a città d’arte in situazioni integrate.

INTERVENTI PSICO-EDUCATIVI INTEGRATI

La formazione dei giovani-adulti con disabilità intellettiva e con autismo prevede inoltre un percorso focalizzato sul potenziamento delle abilità di autonomia, integranti e sociali necessarie per far fronte alle richieste dell’ambiente.

Questo settore della Fondazione avvalendosi di un equipe formata  da esperti professionisti offre un servizio ambulatoriale centrato sulla terapia e la riabilitazione della persona con disabilità. In un  setting individualizzato Psicologi, Educatori, ed Assistenti Specializzati attivano il percorso psico-educativo programmato in Equipe rivolto a persone con disabilità intellettivo relazionale e autismo, avvalendosi di tecniche cognitivo-comportamentali, dei principi proposti dall’approccio TEACCH,  Comunicazione Aumentativa, etc. Viene usato software didattico specifico, utilizzando la tecnologia informatica come risorsa per favorire l’apprendimento delle persone con disabilità ed autistiche, “pensatori visivi” per eccellenza. Il servizio propone, inoltre, percorsi di logopedia e psicomotricità e offre sostegno psicologico e parent-training alle famiglie. L’intervento psico-educativo viene erogato garantendo la sinergia psico-pedagogica e un’attenta strutturazione dell’ambiente nel rispetto del setting.

UNITA’ OPERATIVA ABA-VB-ASSORI-WALDEN

Presso l’ASSORI Onlus di Foggia è stata attivata in collaborazione con l’Istituto Walden – Laboratorio di Scienze Comportamentali (Scuola di Specializzazione in  Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale con sede a Roma e Bari, presieduta dal Prof. Carlo Ricci), un’Unità Operativa ABA-VB che offre un servizio di Intervento Psico-educativo precoce, rivolto ai bambini con autismo e Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, che si avvale dei programmi intensivi proposti dall’Analisi del Comportamento (ABA-VB).

L’Analisi del Comportamento si definisce: “la scienza per il cambiamento di comportamenti socialmente significativi attraverso la modificazione di eventi ambientali“. Nasce nel contesto della Scienza del Comportamento e della Analisi Sperimentale del Comportamento. A partire dagli anni ’60 dimostra la sua efficacia nell’ambito del trattamento dei disturbi dello spettro autistico. Negli anni ’80 vengono pubblicate le più importanti ricerche di validazione empirica del trattamento che daranno inizio ad un vero e proprio filone di ricerca che confermerà nel tempo l’efficacia dell’intervento precoce. Negli anni ’90 numerosi studi e approfondimenti scientifici permetteranno lo sviluppo di diversi modelli di intervento precoce ma tutti riconducibili ai principi dell’Analisi del Comportamento (ABA).Gli approcci basati sull’ ABA e da noi utilizzati, sono coerenti nell’utilizzo dei principi del comportamento e nelle metodologie e tecniche di intervento da essi derivati e fungono da sfondo teorico per la messa a punto dei programmi individualizzati per ogni bambino. Viene data importanza alla raccolta dei dati e ad una qualificata valutazione degli stessi per la stesura dei programmi individualizzati, inoltre le abilità vengono suddivise in specifiche unità di informazioni ed esercitate più volte. I vari modelli di intervento utilizzati sono: il Verbal Behavior, l’Intervento Intensivo uno a uno (UCLA), i Sistemi di Comunicazione tramite Scambio di Immagini (PECS), l’Insegnamento Incidentale, il Pivotal Response Training (PRT).

A Foggia, presso la Fondazione AS.SO.RI Onlus, sono stati svolti nel 2012 e nel 2013, corsi base di formazione per tecnici ABA-VB rivolto a psicologi, pedagogisti, logopedisti, istruttori di nuoto e discipline sportive integrate, operatori ed insegnanti che operano nel settore dell’integrazione scolastica e dell’inclusione sociale delle persone con Autismo. La formazione teorica e  pratica è  curata dai docenti dell’Istituto Walden, nello specifico ha condotto l’attività formativa la Psicoterapeuta e Supervisore ABA-VB, dott.ssa Giorgia Carradori.

POLO PER LA RICERCA

La fondazione ha istituito un polo per la ricerca che, in collaborazione con Università ed Enti di Formazione, si propone di supportare scientificamente la cultura dell’inclusione sociale, promuovendo studi, ricerche, attività di formazione dei formatori e attuando progettualità ed interventi specifici per effettuare azioni concrete e sviluppare buone prassi al fine di garantire pari opportunità alle persone con disabilità che diventano protagoniste del loro progetto di vita.

Sono stati svolti  i seguenti progetti di ricerca, curati dalla dott.ssa Grazia Lombardi (Psicoterapeuta, dottore di  ricerca in Psicologia dell’educazione e dell’età evolutiva) e dalla dott.ssa Maria Elena Mastrangelo (Psicologa Clinica, Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale e ad Approccio Integrato, Analista Transazionale), con la direzione scientifica del Prof. Carlo Ricci (docente universitario, direttore Istituto Walden):

– L’apprendimento implicito: esiste un’età critica.

– Ottimizzare quello che già c’è: applicazione del programma UNIPRO (training per la prosocialità) rivolto agli educatori della scuola ASSORI.

Attualmente è in corso la ricerca sulla “Qualità di vita familiare in presenza di persone con disabilità” rilevata attraverso la somministrazione del questionario self-report “Beach Center of Disability FQoL Scale.